11.10.07

di castagne e fisime

Sono sempre stata così. Non ci posso fare nulla. Se voglio fare una cosa, se ci tengo davvero, non mi preoccupa il "sacrificio" di alzarmi presto alla mattina.

Il punto è proprio questo: l' I care.
Certi miei "I care" sono completamente diversi da quelli delle persone che frequento.

Tipo, l'andare a fare castagne: è una cosa che adoro!

Andare nei boschi, respirare tutto quello che di magico hanno, raccogliere dai ricci per terra, puzecchiandosi un poco le dita, nel caldo tepore autunnale; correre in mezzo alle foglie gialle marroni e arancio.

Sono comunque esperieze, che a fare da soli, assumono un retrogusto amaro, di mancanza...

Sì Sa, so che tu ci verresti, ma ho reso lo stesso l'idea?

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Mmm...ma sono cosi prevedibile che anticipi le mie risposte?!doh!Cmq...già,hai davvero reso bene l'idea:-(

arry ha detto...

si, beh, dalla tua descrizione si direbbe che nei boschi vai a raccogliere funghetti allucinogeni.. :P

Anonimo ha detto...

eh si andare da soli lascia sempre un po' di amaro in bocca ma volte è piacevole isolarsi nel bosco e ascoltare la natura mentre si raccolgono le castagne e ci si buca le dita :P