26.7.14

di Polla - compleanno

Cara figlia,
oggi è il tuo 3° compleanno!
E' quasi finito il mese di asilo nido supplementare, l'estate in questo 2014 non si fa vedere più di tanto e mamma e papà lavorano tanto (è bene scriverlo, che di questi tempi non è così scontato).
Festeggeremo dai nonni e poi dagli altri nonni in montagna e poi forse con gli amici la prossima settimana: chissà quanti regali, quante emozioni!

Amici.
Con che semplicità tu definisci "amico" colui o colei che condivide con te la giornata, la sorte, i pasti, le lacrime e i giochi. Per te ora è sufficiente questa condivisione, chissà se in futuro sarai più selettiva. Eppure, la definizione che ne dai tu, non è forse la più vera e piena?

Mi hai chiesto in regalo una candelina da mettere sulla torta, ma non una qualunque, una di Peppa Pig! E pur esistendo (su internet ne ho trovate), non c'è stato verso di trovare un negozio in cui risolvere questo tuo desiderio! Allora mamma s'è messa di impegno e ha trovato candela e pupazzetto, papà ha trovato il supporto e con un po' di manualità ecco la candela che hai chiesto! Mi piace l'idea di regalarti una piccola luce per il compleanno, un piccolo faro nella tua vita da spegnere e ricordare per andare avanti alla tappa successiva.

Sei cresciuta tanto e vuoi essere "grande" quindi hai anche una discreta fretta di crescere ancora! Non correre piccola mia, gustati tutte le esperienze che stai facendo, ascolta i consigli di mamma e papà, non pensare che siano catene che imbrigliano la tua voglia di volare!

Qualche sera fa mi hai chiesto cos'è la guerra.
Ti ho risposto che quando i grandi litigano tanto tanto, quella si chiama guerra.
Ti è bastato.
Ma il giorno dopo ho trovato su internet questa frase e te la riporto, perché quando sarai abbastanza grande per leggere e capire queste parole, allora queste parole arricchiranno anche te

"I kept asking who did it?
Israel? Palestina?
Russians? Ukraine?
Then my mom answered.
Humans.
Humans killing Humans"

E' tutto in un equilibrio delicato, la questione tra Russia e Ucraina per la Crimea, la questione tra Ebrei e Palestinesi per Israele (e anche tra ebrei sionisti e anti sionisti). Da quando sei nata sono le "litigate" più grandi di cui si sente parlare, senza contare tutto quel che accade in Africa ed è taciuto.

Non so la tua generazione cosa si troverà ad affrontare, bimba mia. Ma spero che impariate che la violenza, le bombe, la morte, non sono la soluzione, e che il dolore causato apposta, porta solo altro dolore.

Ti amo tanto,
sei sempre nel mio cuore,
sono sempre nel tuo cuore.

La tua mamma

10.7.14

Anna

Quasi otto mesi
e il tuo ricordo,
ogni tanto,
apre ancora voragini inaspettate e dolorose.

E' un dolore diverso,
ma c'è.

E ogni tanto non me lo spiego.
Ogni tanto mi dico che non c'è niente da spiegare.

Semplicemente,
manchi.

9.7.14

Solo una cosa,
piccola.
Che sono passati 6 anni e il giorno è scivolato via.

Dimmi che prima o poi, torneremo a Cabo Espichel.
Non ti chiedo di promettermelo, la vita ha troppi imprevisti celati tra le pieghe del suo vestito.
Credici con me però.
Che ci torneremo e pernotteremo al Faro,
che staremo un giorno intero a guardare l'oceano, senza parlare, in mezzo al nulla.

Solo questo.





(per chi chiede, io "sto". faccio piccoli passi e sono molto "orsa". Grazie di esserci, comunque)