22.10.09

Prima nevicata della stagione sulle mie montagne, in anticipo di un po di giorni rispetto all'anno scorso.

Anche se ancora in devasto causa febbrone, questo andava documentato!

13.10.09

acqua e acciaio

E' da circa sette anni che mi comporto in un certo modo, per via di una canzone che mi ha segnato l'esistenza; la canzone è "Heart of Steel" dei Manowar e potete sentirla qui.

"Stand and fight
Live by your heart
Always one more try
Im not afraid to die
Stand and fight
Say what you feel
Born with a heart of steel

Those who laugh and crowd the path
And cut each others throats
Will fall like melting snow
Theyll watch us rise with fire in our eyes
Theyll bow their heads
Their hearts will hang low
Then well laugh and they will kneel
And know this heart of steel was
Too hard to break
Too hard to hold"

Non prendetela per la violenza, ma per quello che vuol dire: la capacità di rialzarsi e continuare nonostante i colpi, nonostante il male.

E' troppo lungo da spiegare il perchè e il per come, ma sappiate che sette anni fa l'idea di avere un cuore d'Acciaio, è stata quella che mi ha fatto continuare, anche se ha inegabilmente cambiato in modo radicale il mio carattere, portandomi ad essere quella che conoscete, l'Orsa coccolosa, ma pur sempre Orsa con quella parte che la maggior parte di voi della rete non conoscete: l'Orsa Nera.

Questa sera terza lezione di tai chi: comincio ad avere un pò paura di quanto questa corso mi cambierà:

"Se ricevete un colpo, che può anche non essere fisicamente un pugno, ma una parola sbagliata, una rogna sul lavoro, una litigata con un amico... voi reagite rigidi come l'acciaio o fate come l'acqua?"
Ho avuto l'urgenza di segnarmelo per ricordarlo più avanti.
...L'essere acciaio fuso è il prossimo passo?

5.10.09

win for life

Parlavo con l'Elfo del nuovo giocone "Win for life": potrei vincere anche io visto che alle lotterie non azzecco mai un numero che sia uno!

Allora la mente comincia a correre e si fa strada quello che è diventato il mio sogno - ricorrente - praticamente irrealizzabile:

...Una piccola taverna dell'Orsa dove accogliere e ristorare l'animo e il corpo.

...Un luogo che di giorno è un'enoteca giusta e una gastronomia sopraffina, con affettati e prodotti tipici particolari, dall'olio, al sale, ai dolci...e che di sera si trasforma per pochi intimi, al massimo 30 persone solo su prenotazione, in un luogo dove far sentire ospite desiderato chi viene a cena...

...E poi corsi, per imparare ad amare il vino e il cibo, di quell'amore giusto dettato dalla voglia di conoscere davvero gli abbinamenti e non solo di saziarsene senza capirli a fondo...

...Orso e Orsa come cuochi, osti, camerieri, amici.

Sogni ad occhi aperti insomma... Ma in questo periodo della mia vita, è l'unica cosa per cui abbandonerei davvero tutto, saltando nel vuoto, sempre ammesso di avere Orso al mio fianco...