Mi permetto di proporvelo perchè è davvero intenso, anche se è un pò lungo... Grazie ad Alice di aver fatto altrettanto nel suo blog
"Il mare del Nord è grigio come la schiena di un mulo e ugualmente ostinato: le sue onde sembrano calci. Siete, tu e una tua amica, su questa spiaggia ampia e deserta e guardate il mare. C’è una luce diversa. Pensi che il sole cada più obliquo e che è colpa di questo diverso angolo d’incidenza se t’inghiotte un limbo di luce soffusa, caldo tepore da lampadina.Mentre l’acqua continua la sua fatica, voi parlate delle vostre famiglie. Dovete urlare, però. Il vento è così forte che nasconde il suono della voce e la sabbia va negli occhi. Per resistere al lavoro usurante del vento, cominciate a camminare sulla spiaggia e racconti ad Alice una storia che ti gira in testa."
Il resto è qui...a vostra discrezione
1 commento:
;-)
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