9.10.07

giornata bianco-grigio-nera

Esiste uno stato di agitazione che è possibile definire buono ? E intendo quello stato di agitazione che precede le cose belle, tipo l'andare a vedere per un vestito da sposa o per una ricorrenza particolare. E' possibile intenderlo come una agitazione "buona", "positiva" e "che è giusto che ci sia"?

Oppure, come m'è apparso oggi, l'agitazione è solo agitazione, inquietudine ed ansia, che si nutre di tutto quello che le capita a tiro, assorbendo ogni vibrazione sia essa positiva o negativa e trasformandola in piccoli spilli appuntiti che punzecchiano in cuore, trasformandosi nel giro di un niente, da un solletico a un forte dolore?

1 commento:

arry ha detto...

si chiama ansia da prestazione...