Ho gli occhi che mi bruciano e vorrei solo poterli chiudere, regolarizzare il respiro, e non rispondere al telefono.
Vorrei una coperta leggera e calda ad avvolgermi le spalle e il ventre, da afferrare e tenere salda con le mani, per evitare gli spifferi d’aria fredda.
Mi trascino alla macchinetta del caffè e meccanicamente eseguo il quotidiano rito
(drogata di caffeina… i primi giorni di ferie a casa, senza caffè, ero davvero in astinenza).
Un sorso caldogiusto. Piacevole.
Una scossa che parte dal basso, sale lungo la colonna vertebrale arrivando ai capelli e poi ridiscente smorzandosi in un soffio.
Gli occhi non bruciano più.
Viva.
Quando mi succede così
È quello che mi sento.
1 commento:
bella sbronza, eh?!?
Posta un commento