12.10.15

Sabato sera -

Non pensavo si potessero davvero azzerare i pensieri.
Non pensare a nulla e avere il sorriso sulla faccia, guardando il profilo dell'orizzonte sfilare a fianco, sui toni del viola e del blu dopo un tramonto già passato che si tramuta in notte.
Fluire solo con la moto, piegando quando c'è da piegare, frenando quando c'è da frenare, ascoltando le vibrazioni che la strada impone, il rombo del motore e il vento all'interno del casco.

E non pensare
davvero
a niente.

Nulla.

Il silenzio più totale.

La pace dell'anima, della mente, del cuore,
tutto incredibilmente fermo e immobile.

Rilassare i muscoli, le braccia, il viso contratto, il respiro che rallenta tranquillo,la vita che passa sotto i miei piedi una curva dopo l'altra, senza fare male.

Senza dire una parola,
ne con la bocca, ne con il cuore.

1 commento:

ziacris1 ha detto...

il potere rilassante del viaggiare in moto