21.3.08

Solare e orgogliosa di tutte noi.

Ti ricordo così cara signora R., io che ti ho fermata per strada per una ricerca da fare ai tempi delle scuole medie sul lavoro e mi hai risposto "il lavoro nobilita l'uomo" e io non sapevo neppure cosa volesse dire "nobilita"... Eri orgogliosa di noi che siamo rimaste, vecchia scuola, altra pasta rispetto alle giovani gallinelle di oggi, e hai finito per farti volere davvero bene.
Eri tra quelle persone che immaginavo fuori da chiesa il giorno delle mie nozze, col vestito bello, a piangere fiumi di lacrime e a commentare con le tue coetanee le fattezze dello sposo forestiero che mi portava via...
Sorrido, se ripenso a quante volte ho immaginato questa scena..

Ti porto con me, insieme all'altra "signorina" R, che ti ha preceduto e oramai è già qualche anno.
Ti porto con me, perchè è un pò anche per te se son così.

Un ricordo su tutti: il tuo perenne sorriso...

Ciao signora R!

19.3.08

Consigli

Regalami Roma.
O Camogli, per stare più vicini.

Regalami un fine settimana senza pensieri,
pieno solo del nostro Amore...

17.3.08

ventodelnord

Sono settimane di ventodelnord. Mi sento così e non so spiegare questa guaina che ricopre la mia pelle in altro modo. Mi spiace per chi non l'ha mai provato: oggi non ho le parole. (e se penso che sono settimane che cerco di definirlo siamo messi male..)

Sono vento del nord sulle zolle di terra appena vangata.
Ma fuori è quasi primavera e le zolle hanno lasciato il posto a colture,
mentre io resto ventodelnord.

Prima o poi primavererò.
Lo spero.

14.3.08

Domani dilapiderò parte del mio patrimonio, per l'acquisto di un bene di lusso abbastanza importante: la mia prima auto di proprietà.

Prima delle scelte.

*unbelrespirooooone*

7.3.08

considerazioni

Mi sono accorta che nel periodo di preparazione di un matrimonio, c'è una sorta di assestamento intorno agli sposi:
si creano montagne invalicabili,
mari profondi,
si riavvicinano zolle che erano disperse,
di contro se ne allontanano altre
e,
tra gli amici,
c'è sempre qualcuno,
spesso più di uno,
che cade in una profonda crisi pseudo-esistenziale.

E pensare che una volta credevo che questo potere l'avessero solamente i lutti.

6.3.08

Di saluti & co.

C'è un macchinario nella produzione aziendale della mia ditta, a cui sono particolarmente affezionata.

Non so spiegarmi il motivo.
Forse è stato il primo modello che ho seguito dall'inizio per il manuale di istruzioni, ma non ricordo con certezza.

Non ne facciamo molte, ma ogni volta che ne produciamo un modello, devo vederla andare via. E' più forte di me. Devo essere alla finestra a guardare il camion che esce e la porta via, bella e strana e mi fa sempre una sensazione indefinita.

Ha la forma di un fenicottero che sta per spiccare il volo, ali e becco compresi...Forse è per questo che mi piace da impazzire: il connubio perfetto, la rappresentazione esatta del perchè mi piace questo lavoro. Un fenicottero che si leva in volo...

Sono la solita sentimentale.

4.3.08

Variazioni meteo

La pressione ha violentemente virato da A a B e la mia testa si sente come se fosse stata schiacciata in una morsa.

Il cielo è nero, denso e carico di una pioggia che vorrebbe unicamente fare disastri. L'ombrello è in macchina e la voglia di andare a recuperarlo prima del punto di rottura è pari a zero.

Un piccione combatte contro le raffiche di vento, mentre le nuvole nere veloci corrono nel cielo, verso non si sa quale meta.

Il mio corpo è qui.
L'anima con i miei pensieri, altrove.