Principalmente non ricordavo la tua voce.
Ne avevo un ricordo vago, come tutte le cose che si ricordano dopo anni di vissuto. Ricordavo la tua "r", ma la ricordavo come un difetto di pronuncia e invece si è trasformato in un'àncora. Un qualcosa che lega l'ascoltatore alle tue parole. Un suono duro, quasi "tedesco", ma che prende di petto chi ascolta, e che fa pensare dove sta la differenza con le altre persone che hanno la erre simile alla tua.
Ho amato tutta l'opera.
Ho amato Oberon e Titania, forti, testardi e sensuali.
Ho amato il bel Puckettino dal fisicaccio forte (da restare a dorso nudo tutto il tempo nonostante la brezza).
Ho amato il vostro recitare, i vostri costumi, il fatto che Sogno di una notte di mezza estate sia stato rappresentato in un bosco, con alberi che sembravano li ad aspettare quello e quello solamente.
Ho finalmente visto
teatro.
Altro che le nostre buffonate, che pure un senso lo hanno comunque:
onorare l'arte del mettersi in gioco
(o almeno dovrebbe essere così)
E quando ho sentito parlare il tuo Maestro di Arte e Teatro...
Vedere i suoi occhi brillare a quelle parole che già ho sentito dette da te...
Ho capito perchè hai scelto questa vita, che ti auguro con tutto il cuore di portare avanti sempre.
2 commenti:
C'ero anch'io in quella "magica" notte..già, davvero magica x quell'atmosfera così dolce ed intrigante: sembrava davvero di essere in quel mondo di fate, ricreato così magnificamente!
Devo concordare con te: è stato tutto stupendo!
Sara, non ti conosco se non di vista e x quello che mi ha raccontato OrsaLè, ma vorrei comunque fare i complimenti a te e a tutta la compagnia x avermi (e averci credo) regalato una serata così magica!
Sa
Grazie.
Ma grazie davvero.
In fondo la Compagnia è più simile ai Commedianti scalcagnati e malconci, ma un pezzo di cuore ce lo mettiamo.
E credo di parlare a nome di tutti se dico che...son contenta.
Son contenta che sia arrivato, questo Sogno, che abbia lasciato un po' di magia in chi l'ha visto.
Per quel che riguarda il mio Maestro...è fatto così, non c'è nulla da aggiungere. Si vede, e basta.
Per quel che riguarda me, invece...la mia R è strana, non la so definire. La amo e la odio.
Tisbe, invece, la amo e basta.
Adieau!
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