7.12.06

Dark Noir

“Dove andrà a finire questa storia?”
Se lo chiedeva sempre, radendosi, la mattina presto, prima di uscire per andare al lavoro e con la schiuma e la peluria in eccesso lasciava cadere nello scarico del lavandino anche questo pensiero che si accumulava pian piano, giorno con giorno; l’acqua e la lama tagliente lo portava lontano per qualche ora necessaria al suo riformarsi. Temeva che se un giorno non si fosse fatto la barba sarebbe finita anche la sua storia con lei.
Certe volte era stato sul punto di non comprare le lamette, di ignorare la schiuma da barba finita, per poi correre nel cuore della notte al primo autogrill aperto per fare scorte per mesi e mesi.
Senza di lei non sapeva stare e con lei non sarebbe arrivato da nessun’altra parte che quel viottolo grigio, infondo al quale c’era il piccolo stabile dove, tra le nere inferriate, stava il suo monolocale che era pieno dei quadri di lei, delle sculture di lei, dei carboncini di lei, dei vestiti di lei e del profumo. Di lei naturalmente. Lui era ne più ne meno che un soprammobile o un chiwawa minuscolo da portare a ricevimenti e mostre e da presentare con un “lui è mio”. Una volta qualcuno burlandosi di lui gli chiese quale strana origine avesse quel nome e tra le risate generai lui si eclissò ad un tavolo a bere whiskey e a sorridere al se stesso riflesso nel bicchiere pensando che finalmente aveva di fronte una faccia amica.
Alla sera la aspettava e sentiva il fiume in piena dei suoi racconti e si lasciava vivere anche per lui che restava a guardare pur partecipando al gioco.
Poi lei se ne andava e lui restava solo e mentiva agli amici che lo chiamavano ed erano preoccupati per via del suo non ancora ritorno. Loro, stolti, che non potevano capire il legame che lo legava a lei. E che nessuno poteva scindere. Neanche la morte.

Il mattino di due settimane dopo li trovarono sul letto in un lago di sangue, abbracciati. Lei con la faccia scomposta, morta probabilmente per un attacco d’asma, lui con le vene tagliate e il sorriso sereno. Felice. Per la prima volta dopo molto tempo.

1 commento:

Lastwhitelf ha detto...

Alla fine sei riuscita a sciogliere l'ispirazione.

Non senza qualche piccolo intoppo, mi ha trasportato fino alla fine.

Brava!

LW