7.9.14

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Buon compleanno luce libera di volare, pensiero che fa capolino con il vento che sfiora i capelli.
Buon compleanno sorriso sereno, occhi color lago di montagna.
Buon compleanno cammino perenne, scogliera scoscesa.

Buon compleanno, Anna.

...ho imparato a volerti bene, di bene te ne vorrò sempre...
il dolore non si quieta mai del tutto

"ti auguro che sia un giorno meraviglioso con gli amori della tua vita, pieno di cose belle da ricordare, di abbracci e risate, di coccole e cose buone da mangiare!"   
07/09/2013

5.9.14

Nove anni.
Ti voglio bene tavernetta mia :)
Sei il "progetto" più lungo che io abbia mai portato avanti.

2.9.14

Estate

Sono stati passetti piccini, nascosti tra le giornate passate al mare in cui in acqua non volevi metterci piede che "è treeeddaaah" (è fredda), ma ti "incotolettavi" con la sabbia appena c'era la possibilità.

Passetti piccini e silenziosi, come quelli che facevi per scendere dal tuo lettino e infilarti nel nostro per riempirti (e riempirci) di baci e coccole e risate.

Sono stati passetti interrotti, per una caduta rovinosa, per lo stupore del momento, per il capriccio che ti rendeva solida come un muro (o come un mulo...).

Questi passetti ti hanno portato in 3 settimane a crescere in altezza di 3 cm e a infrangere il "muro" della lettera "F" quando, una sera, spalancando gli occhi ci hai detto "Ffffffumo!" (che poi, voglio dire, altre prime parole con la "F" no eh?? ); e ogni giorno una vittoria "Farfalla", "Famiglia", tutte scelte da te, tutte parole covate dentro per così tanto tempo da farle tue, forti, intense: "Figlia. Mamma, come mi chiami sempre tu, io sono tua Figlia" detto così con la "F" maiuscola.

E la mamma felice, un po' si è commossa e intristita senza dartelo a vedere, perchè non sono passettini ma sono rincorse, e il fatto che non ci sarà più la Pelpa ma la Felpa e che il Checchè sarà il solito Caffè mi fanno pensare a quanto cresci in fretta e a quanto vorrei fermare questi attimi con una istantanea che riproponga non solo le immagini, ma anche le emozioni.

Come la tua risata.
Ricordi? Ho registrato la seconda risata della tua vita e conservo gelosamente il file, anche se non è di una grande qualità.

Perchè la tua risata è pura e cristallina, la tua risata contagia tutti e rende felici.

La tua risata è la punta dell'iceberg che è la tua anima bella che ha sete di questo mondo infinitamente pieno di colori, profumi ed emozioni.

E io sono qui che ti guardo, Figlia mia, e vorrei avere sempre per te il tempo di questi giorni di festa.

1.9.14

Ho tante cose da scrivere, tante da dire di questo Agosto scivolato via in una bolla temporale a-dimensionale, ma una su tutte ha l'urgenza di uscire.

Questo Agosto così particolare è stato costellato di notizie riguardanti persone che hanno perso la vita in montagna: chi mentre andava per funghi, chi mentre usciva in escursione.

Specialmente degli ultimi 2 casi che ho sentito, morti durante un'escursione, ho sentito ribollire dentro un po' di rabbia e un po' di dolore.

L'amore per la montagna per me nasce da piccola, da mio padre e prosegue con l'oratorio e tutte le interminabili gite a cui mi sono "sottoposta" per anni. Non sono tesserata Cai, non amo i tesseramenti per alcun motivo, ma quello che mi è stato insegnato negli anni è questo: avere rispetto per la montagna, per la natura e questo comporta anche sacrifici e rinunce.

Partire senza attrezzatura adeguata, fidandosi di quel che dice internet, rifiutando i consigli dei gestori di un rifugio e perdere la vita, permettetemi di dire che è da sciocchi.

Rifiutarsi di rinunciare a una meta in condizioni di tempo avverse e perdere la vita, anche questo è da sciocchi.

Sono circondata da persone che credono che la vita sia bella e da vivere a pieno, ogni giorno al meglio, e sono persone che hanno problemi di salute o altro e il fuoco nei loro occhi è vivo e vitale e quella vita lì, potrebbero vedersela portare via in un lampo, eppure credono e vivono, vivono a volume più alto possibile... e sentire queste notizie di morti così...mi fa cadere le braccia... Perché se ci si fermasse ad ascoltare il rumore del vento e tutto quello che la natura ha da dire, se si usasse un po' di sano buonsenso, forse, queste cose non succederebbero e non dovrebbero rischiare la vita altre persone per portare a casa un corpo su cui piangere.