31.12.09

Ultimo giorno del 2009.
Comincia un altro decennio, come mille mila aspettative.

L'Orsa é in partenza, Vi augura un anno positivo e pieno di luce!

6.12.09

a tutti i miei amici

L'amicizia è una cosa strana. Innanzi tutto è elettiva: ci si trova, ci si annusa, ci si sceglie.
Da bambini forse è più semplice, perchè le "pretese" sono ben poche. Da adulti diventa più complicato: è difficile che qualcuno ti accetti interamente per quello che sei, ma forse è ancora più difficile fidarsi interamente, mettere in mano la tua vita a un altro che non riceve niente in cambio, neppure l'amore, il sesso o la vita di convivenza insieme, il matrimonio.

Per me l'amico è quel qualcuno che ti guarda con gli occhi di chi non ti giudica davvero, anche se le sue considerazioni le fa appieno, perchè servono anche quelle dopotutto.

E' quel qualcuno che sta seduto accanto a te ad elencarti i mille motivi per rialzarti dopo una caduta, ma che ti lascia i tuoi tempi, i tuoi spazi, le tue volontà. Ed è anche quello che si incazza se i tuoi tempi diventano biblici solo per la paura del dolore che un qualsiasi movimento possa causare.
Gli amici sono qualcosa di inaspettato infondo, non trovi? Hanno la presunzione di conoscerti, anche se magari non sei mai stato sincero allo stesso modo con ognuno di loro...Ma l'amicizia è anche presunzione, di avere di sapere di possedere. E questo è anche ciò che logora anche le migliori amicizie.
A volte si trova un amico eterno: qualcuno con cui si fonde l'anima e con il quale, nonostante la vita crei percorsi diversi, si ha un'affinità tale da dare la certezza che nella sua casa ci sarà sempre un posto riservato con il proprio nome.
A volte si è amici di qualcuno con cui non si parla poi molto, ma quando si parla bhe... il vuoto delle assenze è riempito da concetti detti senza supponenza, ma detti solo per affetto. Di questi amici ci si aspetta di essere giudicati, e invece spesso sono quelli che ti danno di più.
A volte ci si fa amico qualcuno che non conosce niente di noi, magari un amico virtuale che a poco a poco acquista una consistenza, un viso e una voce e forse non c'è un amico scelto davvero più di questo.
Eppoi... poi... come dice Jovanotti, "Mi fido di te... cosa sei disposto a perdere?"
L'amicizia non è sempre pulita e che non tradisce mai. Anzi... L'amicizia a volte finisce. E ci si sente come un albero a cui viene reciso un ramo da cui non crescerà più niente. E sale l'odio, causato dall'impotenza di una decisione a senso unico e magari che non si capisce appieno.
A volte infine, ci sono persone che non vogliono proprio essere tuo amico, o che lo sono di comodo; ma di quelli non vale neppure la pena parlare.
Sai, sono giunta alla conclusione che l'amicizia è davvero un groviglio di sentimenti più intricato di un gomitolo lasciato tra le zampe di un gatto.
Ma nonostante i difetti e i problemi, non riesco a non pensare che è bello
tremendamente bello
che sia così.

4.12.09

Avevo scritto delle righe piene di nero.
Taaaaaanto nero.

Riassumendo, e per farla breve e coincisa:
non avete idea del fortissimo desiderio che mi ritrovo ogni giorno nell'ultimo mese di stare bene davvero, di spaccare il mondo, di ridere, di essere serena.

E soprattutto,

voglio che questo desiderio si realizzi al più presto.