31.7.09

In una scatola, colorata e con un bel fiocco dorato, tengo la mia maschera da pagliaccio.

Quella che tiro fuori in tutte quelle situazioni gravi e grevi in cui se si sta annegando tutti, qualcuno deve pur fare da boa per stare a galla.

E' una cosa automatica, è la mia reazione spontanea.

E' quella cosa che mi si agita dento e che mi impedisce di uscire di casa la mattina, ora che sono sposata ma anche prima, senza salutare guardando in faccia le persone. Imprimendomele nella mente.

E' quella forza di riciclo che trasforma la mia tristezza in allegria per donarla a chi ne ha bisogno in quel momento, e che mi mangia dentro lasciandomi svuotata la sera, al buio, senza più sentimenti su cui reggermi, ne di odio ne di gioia.

E' quella polvere magica, che questa sera, quando varcherò le soglie dell'ospedale, mi farà risorgere come una fenice, perchè adesso non sono niente altro che cenere...

3 commenti:

widepeak ha detto...

ti abbraccio, e ti mando un sorriso mio così magari ti senti meno sola a doverne tirare fuori uno tuo con forza dalla tua anima bella

Anonimo ha detto...

grazie di cuore Wide

OrsaLè

Anonimo ha detto...

Ho letto solo ora...e anche se lo sai già, x qualsiasi cosa avessi bisogno, sono qui!
un grosso abbraccio Sa