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Lettori, lettori di lettori.
Amici.
Probabilmente non vi ho neppure messi tutti, ma vi volevo ricordare! Sono al post n° 500 amici blogger che mi conoscete, e amici blogger che non sapete neppure che vi leggo!
Sono entrata in amicizia con qualcuno di voi, con qualcuno ci si consceva prima ancora di sapere esattamente cosa fosse un blog, qualcun altro mi ha "dedicato" insieme ad altri blogger un libro, altri sono amici fisici nati tra letture comune, crescute sul blog e concretizzatesi nel reale.
Grazie a chi mi legge, grazie a chi commenta, grazie anche solo a chi passa.ù
Cinquecento.
E non l'avrei mai detto.
28.5.09
rosa n°02
Ecco anche la numero 2.
Questa foto non rende al 100% la sua bellezza: è una rosa insignificante in boccio, non è elegante come la n°1...ma aperta dà sfoggio di tutta se stessa! I suoi petali sembrano metri e metri di stoffa rosa morbidissima che fa le onde.... Magari avessi un vestito così!! Anche se forse sembrerei la principessa di qualche favola Disneyana...
Questa foto non rende al 100% la sua bellezza: è una rosa insignificante in boccio, non è elegante come la n°1...ma aperta dà sfoggio di tutta se stessa! I suoi petali sembrano metri e metri di stoffa rosa morbidissima che fa le onde.... Magari avessi un vestito così!! Anche se forse sembrerei la principessa di qualche favola Disneyana...
24.5.09
varie di un vario w end
Farewell nelle orecchie.
Questa sera vado di canzoni datate, tra Fossati, Bertoli, Guccini.
E' stato un fine settimana strano, che si sta concludendo con un pò di tristezza e malinconia, come di fatto mi accade ogni volta che finisco un percorso.
Finito il corso, ho pure suonato la chitarra dopo ANNI.
E non ho neppure fatto troppo schifo.
Mi ritrovo a pensare al pezzo di vita che ho vissuto, alle persone che ho incrociato.
Mi viene da chiedere a me stessa, cosa ne penso della vita vissuta, visto che invece mi appare sempre per prima quella che non ho vissuto affatto.
Quando penso alla vita che non ho vissuto, mi sento come un bruco che staziona nel suo bozzolo aspettando un domani imprecisato: di fatto non è proprio così! Non staziono in un angolo aspettando che passi un altro treno, altre occasioni, altra "vita da vivere". E' che ogni volta si finisce per scegliere, e scegliere comporta inevitabilmente di non avere il dono dell'ubiquità e non poter essere ovunque. E quindi, sì, di "non vivere", ma "non vivere" certe cose, per poterne vivere altre.
Sono qui che mi rattristo perchè non sono andata a vedere un matrimonio di una persona che conosco relativamente e che non mi ha invitata, ma in realtà quello che mi manca è la gente che era intorno a tutto questo.
Ma non faccio più parte di quella vita da anni.
E la vita che sto vivendo è altrettanto bella e soddisfacente.
Anzi, pensandoci bene, lo è di più, anche perchè lo è in maniera diversa!
Ma il passato spesso si ricorda solo per le cose belle.
Mi riempio di passato pure con le canzoni!
Ma questa sera, invece di passato, voglio riempirmi di vita, di presente, di tutti i volti che in questi giorni ho vissuto, di tutte le vite che ho incrociato.
Di tutto l'Amore che posso.
Questa sera vado di canzoni datate, tra Fossati, Bertoli, Guccini.
E' stato un fine settimana strano, che si sta concludendo con un pò di tristezza e malinconia, come di fatto mi accade ogni volta che finisco un percorso.
Finito il corso, ho pure suonato la chitarra dopo ANNI.
E non ho neppure fatto troppo schifo.
Mi ritrovo a pensare al pezzo di vita che ho vissuto, alle persone che ho incrociato.
Mi viene da chiedere a me stessa, cosa ne penso della vita vissuta, visto che invece mi appare sempre per prima quella che non ho vissuto affatto.
Quando penso alla vita che non ho vissuto, mi sento come un bruco che staziona nel suo bozzolo aspettando un domani imprecisato: di fatto non è proprio così! Non staziono in un angolo aspettando che passi un altro treno, altre occasioni, altra "vita da vivere". E' che ogni volta si finisce per scegliere, e scegliere comporta inevitabilmente di non avere il dono dell'ubiquità e non poter essere ovunque. E quindi, sì, di "non vivere", ma "non vivere" certe cose, per poterne vivere altre.
Sono qui che mi rattristo perchè non sono andata a vedere un matrimonio di una persona che conosco relativamente e che non mi ha invitata, ma in realtà quello che mi manca è la gente che era intorno a tutto questo.
Ma non faccio più parte di quella vita da anni.
E la vita che sto vivendo è altrettanto bella e soddisfacente.
Anzi, pensandoci bene, lo è di più, anche perchè lo è in maniera diversa!
Ma il passato spesso si ricorda solo per le cose belle.
Mi riempio di passato pure con le canzoni!
Ma questa sera, invece di passato, voglio riempirmi di vita, di presente, di tutti i volti che in questi giorni ho vissuto, di tutte le vite che ho incrociato.
Di tutto l'Amore che posso.
21.5.09
l'alba di domani...
Ci sono tanti tipi di abbraccio.
Quelli di circostanza, quelli passionali, quelli affettuosi.
Al momento Wide, me ne ha fatto venire in mente uno (incomprensibili collegamenti mentali), inaspettato, che ho ricevuto qualche settimana fa.
Questo abbraccio diceva "Sono vivo, non ci credo neppure io, ma sono vivo e sono qui!".
Mi veniva da piangere. Come alle uniche altre due persone presenti alla scena a conoscenza della storia.
Ma in questi casi non si piange. Si abbraccia con forza, si sorride, si guarda avanti.
Quelli di circostanza, quelli passionali, quelli affettuosi.
Al momento Wide, me ne ha fatto venire in mente uno (incomprensibili collegamenti mentali), inaspettato, che ho ricevuto qualche settimana fa.
Questo abbraccio diceva "Sono vivo, non ci credo neppure io, ma sono vivo e sono qui!".
Mi veniva da piangere. Come alle uniche altre due persone presenti alla scena a conoscenza della storia.
Ma in questi casi non si piange. Si abbraccia con forza, si sorride, si guarda avanti.
18.5.09
rosa n°01
Prima.
Prima rosa tutta "nostra".
Prima rosa fiorita della casa degli Orsi.
[le roselline nane non contano!]
Nonostante i malefici moscerini e i dannati afidi.
Nonostante il terreno pieno di sassi e talmente duro da rompere due manici di vanga.
E' stata quasi due settimane a scegliersi i petali più adatti, a fare la preziosa, a sentirsi adorata e coccolata come la rosa del piccolo principe.
Ed eccola qua!
Ora aspettiamo le altre sue sorelle!
11.5.09
A settembre andrò ad una lezione di prova per un eventuale corso di tai chi.
E' una vita che desidero farlo, anche se non so esattamente cosa aspettarmi.
Equilibrio.
Questo mi aspetto.
Perchè è una vita che ne ho bisogno.
Sono giorni che mi sembra di stare sulle montagne russe.
Fatele finire, vi prego!!
E' una vita che desidero farlo, anche se non so esattamente cosa aspettarmi.
Equilibrio.
Questo mi aspetto.
Perchè è una vita che ne ho bisogno.
Sono giorni che mi sembra di stare sulle montagne russe.
Fatele finire, vi prego!!
7.5.09
da un pò...
...Sento
quell'orrenda sensazione che si prova
quando
inavvertitamente
si schiacciano granelli di noccioline sotto i piedi.
quell'orrenda sensazione che si prova
quando
inavvertitamente
si schiacciano granelli di noccioline sotto i piedi.
3.5.09
tricchend
Ascoltando il triplo cd di Ruggeri, scrivo cercando di collocare bene ogni immagine di questi tre giorni, e l'animo annebbiato dall'alcol non aiuta di certo.
**
Sono felice, perchè per una volta, con impegno, siamo riusciti a pulire completamente casa, senza rimpianti di "buttare via il tempo"
**
Sono felice, perchè sono stata qui sabato, con sole e vento. E per la prima volta ho portato Orso sulle mie di montagnette. E nonostante la fatica, nonostante il riconoscersi pattume, per via della scarsa prestazione fisica, è stato bello e pieno di ricordi, percorrere i tornanti in mezzo al bosco e arrivare in cima, e pensare che sì, più o meno in quella direzione c'è esattamente la mia casa.
[fortuna o sfortuna di abitare in luoghi-di-Brianza che guardando fuori dalla finestra vedono Grigna e compagne]
**
Sono felice, perchè sono andata a cena da amici che aspettano una bimba e nonostante tutto il nero che li ha accompagnati lungo tutta la loro vita, sono riusciti ad arredare il loro tunnel e a trasformarlo in un luogo-di-luce. Sono serena per loro, perchè saranno bravi genitori, anche se hanno mille dubbi e avranno molto da imparare. Sono felice. Perchè ho mangiato gnocchi, bevuto champagne che non ero in grado di apprezzare al palato; sono contenta perchè il tutto è stato condito da racconti, ricordi, sensazioni, di tutto insomma.
**
Sono felice, perchè ho passato una domenica a preparare per un aperitivo, a cui hanno partecipato persone a cui voglio un bene dell'anima e persone che desideravo conoscere con relative morose [vero Arry e M?]. Persone che hanno o hanno avuto problemi. Se ripenso alla maggior parte della gente che c'era li avrei voluti stringere tutti a me "ma l'amore ha bisogno di spazio", mi canta Ruggeri, e quindi va bene così, anche se non sono riuscita a dire a tutti quanto sono importanti per me, quanto vorrei essere più presente... Ma sono quello che sono e so, che quelli che mi vogliono più bene lo sanno.
Sono felice.
E' stato un bellissimo tre-giorni-w-end.
Serenamente, piena della corona bevuta in libertà [che è solo l'ultima cosa, il resto non ricordo], vado a nanna, felice.
Grazie a tutti di cuore.
Grazie davvero, anche a chi non ha potuto esserci.
**
Sono felice, perchè per una volta, con impegno, siamo riusciti a pulire completamente casa, senza rimpianti di "buttare via il tempo"
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Sono felice, perchè sono stata qui sabato, con sole e vento. E per la prima volta ho portato Orso sulle mie di montagnette. E nonostante la fatica, nonostante il riconoscersi pattume, per via della scarsa prestazione fisica, è stato bello e pieno di ricordi, percorrere i tornanti in mezzo al bosco e arrivare in cima, e pensare che sì, più o meno in quella direzione c'è esattamente la mia casa.
[fortuna o sfortuna di abitare in luoghi-di-Brianza che guardando fuori dalla finestra vedono Grigna e compagne]
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Sono felice, perchè sono andata a cena da amici che aspettano una bimba e nonostante tutto il nero che li ha accompagnati lungo tutta la loro vita, sono riusciti ad arredare il loro tunnel e a trasformarlo in un luogo-di-luce. Sono serena per loro, perchè saranno bravi genitori, anche se hanno mille dubbi e avranno molto da imparare. Sono felice. Perchè ho mangiato gnocchi, bevuto champagne che non ero in grado di apprezzare al palato; sono contenta perchè il tutto è stato condito da racconti, ricordi, sensazioni, di tutto insomma.
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Sono felice, perchè ho passato una domenica a preparare per un aperitivo, a cui hanno partecipato persone a cui voglio un bene dell'anima e persone che desideravo conoscere con relative morose [vero Arry e M?]. Persone che hanno o hanno avuto problemi. Se ripenso alla maggior parte della gente che c'era li avrei voluti stringere tutti a me "ma l'amore ha bisogno di spazio", mi canta Ruggeri, e quindi va bene così, anche se non sono riuscita a dire a tutti quanto sono importanti per me, quanto vorrei essere più presente... Ma sono quello che sono e so, che quelli che mi vogliono più bene lo sanno.
Sono felice.
E' stato un bellissimo tre-giorni-w-end.
Serenamente, piena della corona bevuta in libertà [che è solo l'ultima cosa, il resto non ricordo], vado a nanna, felice.
Grazie a tutti di cuore.
Grazie davvero, anche a chi non ha potuto esserci.
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