In questi mesi di preparativi per il matrimonio, ho condiviso molte parti della settimana con due ragazze che stanno preparando il loro.
Può sembrare una sciocchezza sentirsi su un forum, ma avere qualcuno con cui parlare dei fiocchetti da fare per i sacchettini delle bomboniere che non finiscono più, o dell'arrabbiatura per un fornitore che non si decide a consegnare, fa stare meglio. Fa capire che si è tutte nella stessa barca e vedendo quelle sposate anche da un pò che ricordano di aver avuto i tuoi stessi "pensieri" o piccoli "problemi", fa solo pensare che infondo, con un pò di buona volontà tutto passa e migliora.
Una di loro ha rotto il suo fidanzamento a qualche mese dalle nozze e ce lo ha comunicato oggi.
Questa non è la sede per dire il perchè, ne per il discutere di chi è la colpa, ne per dare colpe che forse non ci sono ma semplciemente qualcuno ha avuto il coraggio di affrontare il discorso.
Questa è però la sede adatta per porre questa domanda: io credo appieno in questo enorme sconvolgimento della mia vita che sarà il matrimonio? Avrei le palle di ribaltare tutto anche se fosse il giorno prima o il giorno stesso?
Non sono domande stupide, credetemi, anche se probabilmente non riesco a farvi percepire lo stato d'animo in cui sono.
Mettersi in discussione è fastidioso, ma non è sbagliato.
Specialmente quando dopo esserti messo in discussione esci rafforzato da questa lotta con te stesso, più convinto e sereno delle tue risposte, delle tue scelte, del tuo Amore.
Sono serena e certa del mio Amore.
Allo stesso tempo ho una pesantezza per la situazione della mia..amica.
Mi sento allo stesso modo in cui mi sentirei se stessi guardando fuori da una finestra chiusa, con il mare in burrasca e il cielo grigio.
Malinconica come una solitaria tazza di the.