Ho perso le tue tracce nella neve.
Mi sono voltata a guardarmi alle spalle,
ho alzato la testa per vedermela scivolare addosso
e senza accorgermi erano sparite.
L'orizzone era nebbioso,
non si intravedeva più la pista fresca.
Hai cambiato direzione, amico mio,
o forse l'ho cambiata io.
Probabilmente l'abbiamo cambiata entrambi,
come a quei bivi dove puoi andare
solo a destra o solo a sinistra,
dritto mai.
Ma forse entrambe le strade girano solo attorno all'isolato.
22.11.11
14.11.11
11.11.11
questo è un arrivederci a data da definirsi. Quanto vi ho amati lo sapete benissimo, quanto vi ho coccolati, quanto fortemente vi ho voluti. E' proprio perchè vi amo così tanto che devo rinunciare a voi... Ecco, sembra uno di quei discorsi da adolescenti "ti lascio perchè ti amo troppo", ma in questo caso è davvero così: con l'arrivo dell'Orsetta la vostra incolumità è venuta meno e, complici gli ormoni ballerini e la stagione autunnale, oltre alle sue furbe manine da Houdini, decisamente troppi di voi stavano abbandonando il mio capo.
E' con la tristezza nel cuore che domani andrò a tagliarvi.
Corti.
Sapendo che avrò inevitabilmente la testa a carciofo,
che non mi piacerò,
che ci vorrà del tempo per farmi riconoscere dalla mia bimba.
Aspetterò con gioia il giorno in cui potrò di nuovo avervi con me, lunghi, incredibilmente belli, incredibilmente urticanti, incredibilmente tanti.
3.11.11
Iscriviti a:
Post (Atom)