31.5.11

di tazze e mucche

Watching the world goes by...
la vache qui regarde passair les train

Era questa la frase che campeggiava sulla mia tazza-con-la-mucca.
Bianca, con le scritte nere e la mucca che rumina.

Passata indenne a
otto anni lavorativi,
innumerevoli traslochi,
rotolamenti su fogli importanti,
tentativi di suicidio buttandosi dalla scrivania,
è spirata ieri sera sotto i miei occhi costernati a causa del gonfiore alle dita che mi impedisce una presa salda.

E' andata in mille milioni di pezzi, si è molecolarizzata.

Niente più mucca che rumina, niente più frase.
Niente più come prima, in generale.

Sì, perchè anche la rottura di una semplice tazza può far andare in crisi.

Per fortuna ci sono altre pance abitate con cui confrontarsi.

1 commento:

ziacris ha detto...

e hai ragione, ti capisco, hai perso un punto fermo